SCELTA
DEI GENITORI
I
genitori oltre alle ovvie caratteristiche di salute e quindi
esenzione dai principali difetti ereditari (nei retriever displasia
del gomito, delle anche, tare oculari, patologie cardiache),
dovranno possedere un buon carattere e per questo intendiamo
mancanza di aggressività nei confronti dell’uomo, nessun segno di
ansietà ed ipereccitazione, un temperamento vivace e ben disposto
ad imparare. Infatti è stato provato che se la cagna soffre di
stress avrà la tendenza non genetica ma congenita a influenzare il
futuro comportamento dei suoi piccoli
GESTIONE
DELLA GRAVIDANZA
Una
fase importante da non sottovalutare è il periodo prenatale, in
quanto il piccolo, ancora nell’utero materno, incomincia ad
interagire con l’ambiente. Ci si è accorti che, quando la madre
è sottoposta ad uno stress di qualunque tipo (ad esempio negli
studi si è ricorso ad un petardo) presenta contrazioni diverse e in
questo momento osservando le reazioni dei cuccioli ci si accorge di
un’agitazione sotto forma di movimenti dall’alto al basso e
rotazioni.
Altri
studi effettuati sui gatti hanno dimostrato che cuccioli massaggiati
attraverso carezze dolci sul ventre della madre nella terza e ultima
parte della gestazione hanno sviluppato dopo la nascita una maggiore
tolleranza alla manipolazione rispetto a quei cuccioli la cui madre
non è stata massaggiata.
Il
tipo di allevamento riveste un ruolo importante per il nascituro.
Infatti un allevamento in batteria dove le cagne si riproducono ogni
sei mesi e vivono in vaschette di plastica non sono le condizioni
ottimali per favorire l’equilibrio e le performance del cucciolo
che nascerà
Pertanto
bisogna fare in modo che la cagna viva in un ambiente protetto,
lontana dallo stress, affinché lo stato emotivo e il comportamento
esploratorio del cucciolo che nascerà siano ottimali.
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